Leggende di Natale
La leggenda delle Palle di Natale

 

A Betlemme c'era un artista di strada molto povero che non aveva nemmeno un dono per il Bambino Gesù; così andò da Gesù e fece ciò che sapeva fare meglio, il giocoliere; fu così bravo da riuscire a farlo ridere.
Questo spiega perché ogni anno sull'albero di Natale appendiamo le Palle colorate: per ricordarci delle risate di Gesù Bambino.
             

 

 

 

 

 

Simboli di Natale
I RE MAGI

Incontriamo i Re Magi nel Vangelo secondo Matteo: Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: «Dov'è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo».

Secondo la tradizione seguirono una stella che li guidò a Betlemme in Giudea per rendere omaggio al Bambino Gesù recando oro, il dono riservato ai re, incenso, usato per adorare l'altare di Dio e mirra, il balsamo per i defunti. Dai Vangeli Apocrifi (cioè non accettati dalla Chiesa come ispirati) sappiamo che sono tre e i loro nomi sono Gaspare (un moro), Melchiorre e Baldassarre. Compaiono per la prima volta in un mosaico del VI secolo che si trova nella chiesa di Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna.

La visita dei Magi, che dalle chiese Ortodossa, anglicana e cattolica viene fatta risalire al 6 gennaio giorno dell'Epifania, celebra la prima rivelazione di Gesù ai gentili cioè ai non ebrei.

Nella Cattedrale di Colonia sono conservate quelle che si presume siano le loro reliquie.