Leggende di Natale
Le
pecore offrirono la loro lana con la quale Maria confezionò una
coperta. Le tortore cantarono con il loro cinguettio per addormentare
Gesù. Quando
i pastori arrivarono vicino a Lui, il più giovane aveva da offrirgli
solo una margheritina di campo. Le labbra di Gesù si posarono sui
petali del fiore. è per
questo che spesso la punta dei petali spesso è rosa. I
pastori non erano i solo ad essere felici di contemplare il bambino
Gesù nella grotta. Una
minuscola creatura (una piccola lucciola) seguiva i pastori guidati
dalla stella. Essa era così piccola che nessuno la notò. La vide solo
Gesù, il quale la sfiorò con un dito e la fece diventare luminosa,
luccicante nelle notti d’estate per guidare i viaggiatori. Si
racconta anche che la vigilia di Natale, nella grotta tutti gli animali
si inginocchiano. Niente li deve disturbare. Allora per qualche minuto
si mettono a parlare. Si
dice anche che le api mormorano un’ode, lodando il Signore, che il suo
nome sia benedetto, perché anche loro si ricordano della nascita di Gesù.
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Canzoni di Natale |